Geografia delle parole

“Marille”

Germania e paesi di lingua tedesca

Il sostantivo “Marille” (fem.; pl. die Marillen) deriva probabilmente dall’italiano armellino, riconducibile a sua volta al latino armeniacum (pomum) col significato di ‘albicocca’, più precisamente ‘pomo dell’Armenia’.

Si tratta di una variante nazionale utilizzata principalmente in Austria (Österreich), ma anche in Baviera (Bayern) e nel Sudtirolo (Südtirol), del più comune sostantivo “Aprikose”, diffuso invece nel resto della Germania. 

Marille è un austriacismo (Austriazismus) che compare nel “Protocollo 10” (Protokoll Nr. 10). Si tratta di una lista di 23 coppie di parole dell’ambito culinario (la prima è la variante austriaca, la seconda il termine standard) che dal 1994 devono essere utilizzate obbligatoriamente assieme in contesti ufficiali di comunicazione all’interno dell’Unione Europea.

In questa lista sono presenti tra le altre le coppie di sostantivi anche Erdapfel e Kartoffel (patata), Karfiol e Blumenkohl (cavolfiore), Melanzani e Aubergine (melanzana), Paradeiser e Tomate (pomodoro).

Curiosità: La ricetta originale della Torta Sacher (Sachertorte), il dolce al cioccolato tipico della tradizione austriaca, prevede rigorosamente l’utilizzo della Marillenkonfitüre o Marillenmarmelade tra i due strati di pan di spagna.