Geografia delle parole

“Semmel”

Germania e paesi di lingua tedesca

La parola “Semmel” (pl. Semmeln) significa ‘panino’, ‘rosetta’ e deriva dal latino simila (‘farina di frumento finissima’), che, come il greco semídālis (σεμίδαλις), è a sua volta riconducibile al siriano samidu ‘farina bianca’). Si tratta di una variante nazionale usata nel sud della Germania, principalmente nella Baviera superiore (Oberbayern) e inferiore (Niederbayern) e in Austria.  In Sassonia (Sachsen), nel sud della Turingia (Südthüringen) e della Sassonia-Anhalt (Sachsen-Anhalt) questa denominazione è diffusa parallelamente al termine tedesco standard “Brötchen” (panino, diminutivo di Brot = pane), che da oltre quarant’anni si è ormai imposto nelle altre zone della Germania ad eccezione della Svizzera, che mantiene invece la variante Weggli.

Altre varianti che si usano in alternativa a “Brötchen” sono il Berlinese Schrippe oppure Weck(en)/Weckle, diffusi in Assia (Essen) e nel Baden Württemberg, o Rundstück, che nello Schleswig-Holstein si riferisce a un panino grande e rotondo.

Queste e altre varianti nazionali, che interessano non solo il lessico ma anche altri piani linguistici, sono riconducibili al fatto che il tedesco è una lingua pluricentrica, ovvero una lingua articolata in tre varietà nazionali, con tre ‘centri’ di standardizzazione identificati con l’abbreviazione DACH (Germania, Austria e Svizzera). 

Curiosità: Il fraseologismo del linguaggio familiare wie warme Semmeln weggehen corrisponde all’espressione italiana andare a ruba, andare via come il pane

Il verbo tedesco “semmeln” invece non ha nulla a che fare con i panini (die Semmeln), ma si tratta di un termine utilizzato nel linguaggio calcistico col significato di ‘tirare con forza, calciare la palla col piede’, come nella frase: “der Spieler semmelt die Pille über den Kasten” (il calciatore calcia la palla oltre la traversa).